Correre con la pioggia

Attenzione: consigliata anche la lettura della, più pragmatica, parte 2

Da poco è iniziato aprile.

aprile con l’ombrello” era uno dei versi della famosa filastrocca 🙂 Infatti è dalla mezzanotte di ieri che piove, qui a Varese.

La prima pioggia dopo un importante periodo di siccità. Quanto durerà? E’ solo un fuoco di paglia? Oppure è l’inizio di un periodo di incessanti piogge degne di quelle monsoniche?

Tutto ciò mi spinge a sacrificare, dolorosamente, 10 minuti di lavoro mattutino (che è quello che rende di più!) per scrivere il primo post sulla corsa con la pioggia 🙂

Vi aspettate un post tecnico? Uno di quelli con i consigli tipo “metti la mantellina ma non coprirti troppo” e “alla fine mettiti subito la maglietta asciutta”? Beh, mi spiace deludervi. 🙂

Inauguro la mia trattazione della corsa con la pioggia con una semplice massima tratta dall’hagakure, di cui già ho parlato qui.

“Un acquazzone impartisce i suoi insegnamenti.

Se la pioggia vi sorprende a metà strada, e camminate più in fretta per trovare un riparo, nel passare sotto alle grondaie o nei punti scoperti vi bagnerete ugualmente.

Se invece ammettete sin dall’inizio la possibilità di bagnarvi, non vi darete pena, pur bagnandovi lo stesso.

La stessa disposizione d’animo, per analogia, vale in altre occasioni.”

Riflettete e correte miei cari 😉

buona corsa

Correre con la neve

fonte: Varesenews.it

A Varese in questi giorni cade la neve, purtroppo o finalmente, a seconda dei punti di vista 🙂

Ho visto che dalle statistiche del blog è emerso un certo interesse per gli articoli dedicati alla corsa al freddo, in particolare per quelli sull’abbigliamento e sulla risposta del corpo alle basse temperature.

Per vostra comodità ve li linko:

molto bene, ora che avete facile accesso agli articoli che potranno farvi correre serenamente anche con questo gelo sono più tranquillo 🙂

Oltre agli accorgimenti su vestiario e un po’ di buon senso è bene tenere presenti anche queste cose specifiche per la corsa con la neve:

prima dell’allenamento

  1. se correte su strada assicuratevi che ciò che indossate vi renda visibili (viva l’arancione): con la neve evitate il bianco, soprattutto mentre nevica, e soprattutto perchè i marciapiedi sono ghiacciati e impraticabili, quindi si corre per strada insieme a macchine, camion, bus, cale, quad, etc., nel bel mezzo del traffico… è bene che i vari autisti vi riescano a vedere 🙂

durante l’allenamento

  1. guardatevi intorno: per strada con la neve è pieno di guidatori in difficoltà che fanno manovre improponibili, e comunque i pedoni che non sanno dove andare (marciapiedi ghiacciati) capitano spesso e volentieri sulla vostra traiettoria… teneteli d’occhio, onde evitare scontri o scivoloni poco raccomnadabili
  2. guardate per terra: ghiaccio, buche. per non parlare della neve fresca… se possibile evitatela (non sapete cosa c’è sotto: ghiaccio? asfalto dissestato? etc.). ogni irregolarità potrebbe compromettere il vostro equilibrio, che su superfici scivolose è più difficile da recuperare.
  3. fregatevene della prestazione: di certo non farete la performance della vita sotto la neve. soprattutto per gli amatori, la magra soddisfazione di una sfiancata a 5.20 al mille invece che a 5.30 non giustifica il rischio di scivolate, cadute, e simili

dopo l’allenamento

  • evitare i bruschi sbalzi di temperatura seguendo i primi due consigli dei seguenti:
  1. evitare di fermarsi o camminare al freddo: defaticare sempre corricchiando per evitare bruschi cali di temperatura
  2. evitare le docce bollenti: c’è chi le ama, come c’è chi ama le saune. Ok, è anche soggettivo, ma io sono per le docce normali (temperatura tiepida) e amo la sauna, ma non dopo l’allenamento. passare da -3 gradi ai 30 gradi di una doccia calda, o ai 50 di una sauna, soprattutto da affaticati, non mi sembra una cosa di buon senso (ve lo dico anche per esperienza :-p). Ci si curi piuttosto del punto seguente
  3. reidratarsi: bevete 🙂 bevande calde o a temperatura media (non ghiacciate… questo è valido per ogni stagione). Beh se proprio vi capita una birra… mi rendo conto che potrebbe essere molto difficile resistere, quindi bevetela 😉

bene. Direi che è tutto. Ora che sul blog c’è anche un articolo sulla corsa con la neve sono soddisfatto 🙂

Buona fredda e nevosa corsa. 🙂

p.s. se proprio non vi va di correre con questo tempaccio ci sarebbe questa interessante alternativa 😉